Email marketing: cos’è e come funziona

Immagino avrai sentito spesso parlare di email marketing. Ma sai davvero di cosa si tratta? Se può essere adatto al tuo business? Come muoverti per iniziare ad interfacciarti con questo mondo?

In questo articolo ti farò una panoramica generale sull’email marketing, così da chiarirti le idee e gettare le prime basi per affacciarti a questo mondo.

Insieme, analizzeremo i seguenti argomenti:

  • Cosa significa email marketing
  • 6 vantaggi dell’email marketing
  • Chi può usare l’email marketing?
  • Come iniziare a fare email marketing?
  • 3 aspetti da non dimenticare mai

Pronta a partire?

Cosa significa email marketing

L’Email marketing è una forma di marketing diretto che avviene tramite l’invio di email: queste, vengono recapitate ad una lista di contatti che hanno scelto di riceverle, tramite un’iscrizione volontaria.

Le finalità di ogni mail possono essere varie: informare, istruire, coltivare relazioni, fare promozioni. Tuttavia la cosa fondamentale è costruire una strategia, con obiettivi chiari e un piano editoriale su cui basare gli invii futuri.

6 vantaggi dell’email marketing

L’email marketing ha numerosi vantaggi. Personalmente amo questo strumento per il suo essere più personale, intimo, puntando a costruire relazioni, a creare un legame più forte rispetto ai social. Ma perché è così importante? Possiamo riassumere in questi punti:

  1. La mailing list è tua e di nessun altro.
    Si dice, cioè, che possiedi un traffico, puoi interfacciarti direttamente con un utente che ha scelto volontariamente di essere ricontattato da te. E’ una grandissima risorsa che i social non ci possono dare.
  2. Esteso ed immediato.
    Ti permette di raggiungere molte persone contemporaneamente in breve tempo.
  3. Personalizzabile
    Grazie alla struttura delle piattaforme (liste/gruppi, segmenti, campi, tag) e al comportamento dell’utente è possibile collettare numerose informazioni. Questo ci consente di effettuare comunicazioni mirate e di grande interesse. La possibilità di possedere tante informazioni su di un unico tool, di clienti o potenziali clienti, ci permette di poter approfondire la relazione con loro, aumentare il valore che possiamo dar loro con la nostra attività e accompagnarli nel processo di acquisto. Rendere personalizzata una comunicazione non si limita all’inserimento del TAG nome all’inizio della mail o nel contenuto; rendere la mail un’esperienza personalizzata significa modificare la comunicazione in base al destinatario, alle sue esigenze o desideri.
  4. Programmabile
    è possibile pianificare in anticipo e programmare l’invio delle campagne facendo in modo che arrivino al momento giusto.
  5. Dati elaborabili
    Grazie alla capacità di tracciare numerose informazioni e di effettuare test è possibile analizzare e fare considerazioni a seguito degli invii di campagne o lanci di prodotti/servizi.
  6. Personale
    Può diventare un mezzo comunicativo molto intimo. Le persone non danno il permesso a chiunque di entrare nella propria casella di posta. Questo elemento, unito ad una buona e costante pulizia della lista, ti permette di avere una comunicazione diretta con persone che realmente hanno piacere di leggere ciò che invii loro.

Chi può usare l’email marketing?

Potenzialmente chiunque. Spesso si pensa che debba essere utilizzato solo da business online, ma questo non è corretto. Con una buona strategia, chiunque può potenzialmente trarne dei benefici per la propria attività.

Ma attenzione! Questo non significa che:

  • tu sia obbligato a farlo (non lo prescrive il dottore!)
  • vada bene per il tuo business; è necessario fare un’analisi del tuo caso specifico.
    sia uno strumento facile che chiunque può usare senza criterio, senza metterci impegno e che si possa utilizzare a caso.

Come iniziare a fare email marketing?

Fase iniziale

Prima di tutto bisogna attentamente valutare se questa nuova attività può portare benefici, capire a cosa serve e quali obiettivi si vogliono dare, se e quanta disponibilità economica e di tempo si ha per il progetto.

Bisogna valutare la piattaforma idonea in base alle esigenze specifiche attuali e del prossimo futuro (capire la strada che deve prendere il proprio business può essere importante per non investire molto e dover cambiare tool dopo appena un anno).

Ma cos’è questa piattaforma? Viene anche definito strumento, servizio o tool di email marketing. Nient’altro è, che un Email Service Provider (ESP) cioè un software che invia e gestisce campagne di email marketing.

Di base offrono servizi di invio della newsletter, collettamento di dati, automazioni, creazioni di form per l’iscrizione. Ogni software tende, ovviamente, a specializzarsi ma in generale, in aggiunta ai servizi base affiancano altre funzionalità come ad esempio, la creazione di landing page (e piccoli siti) e di pop-up, e la possibilità di integrarsi ad altri software per completare la loro offerta con altre funzionalità. In alcuni casi abbiamo anche la possibilità di inviare SMS, maggiori specializzazioni per gli e-commerce, la vendita di prodotti digitali, A/B testing (per testare le campagne).

Fase pratica

Una volta che avrai deciso tutto questo dovrai passare alla parte più pratica:

  • valutare la struttura e i dati che vuoi salvare (esempio se sei un’agenzia di viaggio con due sedi, potrebbe essere interessante salvare le preferenze dei tuoi contatti);
  • settare le impostazioni interne;
  • creare almeno un form o una landing page per collettare i contatti a prova di legge;
  • creare un omaggio con cui invogliare all’iscrizione;
  • creare il template delle tue email;
  • strutturare una sequenza di benvenuto per farti conoscere dai nuovi utenti;
  • creare un bel calendario editoriale;
  • e si parte!

3 aspetti da non dimenticare mai

Non dimenticare mai:

  1. gli aspetti legali: il form deve essere a norma come anche l’utilizzo dei dati che ne fai tu. Il mio consiglio è affidati a professionisti. Confrontati sulla struttura del form, i dati che richiedi, le frasi che sono inserite, in modo che tutto sia a norma.
  2. liste contatti comprate: lascia stare, è inutile e controproducente. Se anche fossero a norma, stai scrivendo a contatti che non ti conoscono per cui la tua comunicazione risulta anonima se non sgradita. Sei sicuro di voler rischiare di essere segnalato come spam?
  3. non metterci il cuore. Ok è un po’ smielata ma quello che voglio dire è questo: tutto quello che facciamo, se non è fatto perché ci crediamo davvero, non otterrà risultati.

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